The G- Schizophrenia
Claudio Musso è un critico dell’arte e curatore indipendente. Con un PhD in Archeologia e Storia dell’Arte, è professore associato di Storia di Arte Contemporanea all’Universita di Bologna (Campus di Ravenna) e anche docente di Teoria della Percezione all’ Accademia delle Belle Arti a Bergamo.
Ha collaborato con diverse testate tra cui Exibart, Digicult, e scrive regolarmente per Artribune. Ha partecipato come docente in conferenze internazionali riguardanti l’arte urbana sia in Italia sia all’estero. E’ co-curatore del progetto Frontier- The Line of Style e fa anche parte della commissione scentifica del roBOt Festival.
Ha pubblicato numerosi articoli e scritti sulla tematica dei Graffiti e della Street Art, ed è inoltre co-autore del volume Frontier The Line of Style (Damiani, 2013).
Jacob Kimvall (b. 1972) è un critico d’arte svedese e un docente di cultura visiva. Nel 1992 è stato co-fondatore della rivista internazionale di graffiti Underground Productions (UP), e ha lavorato come editore della rivista per tutti gli anni ‘90. Nel dicembre del 2014 ha discusso la propria tesi di dottorato in Storia dell’Arte all Stockholm University: “The G-word: virtuosity and violence, negotiating and transforming graffiti” esamina la storiografia dei graffiti e suggerisce che questo fenomeno dovrebbe essere capito come un prodotto sia della sottocultura sia di agenti istituzionali. Attualmente lavora come docente nel dipartimento di Cultura ed Estetica alla Stockholm University.
Ascolta la conferenza integrale.